venerdì 3 gennaio 2014

La tenosinovite

La tenosinovite è l’infiammazione della guaina sinoviale al cui interno scorre il tendine (non tutti i tendini ne sono provvisti). Questa guaina si presenta dunque ispessita per fenomeni degenerativi e infiammatori. A causa dell’ispessimento della guaina il tendine può non scorrere bene e quindi verificarsi il cosiddetto “dito a scatto” che interessa i tendini flessori delle dita della mano.La tenosinovite colpisce soprattutto i tendini della mano e del piede, a livello del polso, delle metacarpo falangee e del collo piede. Sintomatologia:dolore spontaneo, specie da sforzo, con conseguente limitazione o sospensione delle attività,dolore alla pressione del tendine interessato;il tendine spesso è ispessito e con una superficie irregolare (rigonfiamento);a volte può esserci anche la presenza di tumefazione sottocutanea causata dall’edema del tessuto peritendineo;nelle tenosinoviti ci può essere il cosiddetto dito a scatto,nelle tendinosi pure la sintomatologia può essere scarsa o addirittura assente. Trattamento:Nei casi più lievi riposo per due settimane e ghiaccio per 3-4 giorni per 40 min (20’-pausa-20’) 3-4 volte al giorno.Trattamento fisioterapico con: ultrasuono, ionoforesi,tecarterapia, laser, massaggio trasverso profondo (MTP cyriax), massaggio funzionale, kinesiotaping, kinesiterapia mediante trattamento con esercizi eccentrici. Riposo funzionale attivo (cyclette o nuoto) in sostituzione momentanea della propria attività sportiva, quindi riduzione del carico.Nel caso dell’arto inferiore considerare la possibilità di utilizzo di: plantari; talloniere in silicone per la tendinopatia dell’achilleo; tutori tipo chopat strap o aircast per la tendinopatia rotulea o tutori per l’epicondilite.Correzione degli eventuali fattori intrinseci o estrinseci, della flessibilità di uno o più gruppi muscolari, delle anormalità biomeccaniche e del gesto atletico.

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