giovedì 2 gennaio 2014

MAL DI SCHIENA E OSTEOPATIA

L'obiettivo della diagnosi osteopatica è quello di stabilire con successo le diverse cause (tra cui impianti di risalita) che inducono allo sviluppo e alla manutenzione del dolore nel paziente.Per arrivare a questa diagnosi l'osteopata continuerà a ripetere la domanda "perché"?Ecco un elenco parziale delle cause più comuni che possono sviluppare una punto di vista osteopatico sul mal di schiena:blocco della mobilità vertebraleblocco del bacino (sacro-iliaco, sinfisi pubica);attaccamento di un nervo (sciatica, femorale);disfunzione articolare dell’anca, ginocchio, caviglia/piede;disfunzioni delle curve vertebrali (iperlordosi e ipercifosi, atteggiamento scoliotico o verticalizzazione della colonna);attaccamento viscerale (spasmi del colon sigmoideo, fissazione del rene, congestione pelvica);aderenze cicatriziali (taglio cesareo, appendicectomia);comprendere lo stile di vita del paziente (lavoro, postura, alimentazione, stress...).Il vostro osteopata deciderà quale sarà per voi il miglior percorso terapeutico, basandosi sulle sue qualità palpatorie, di osservazione e diagnosi; non sottovalutando, comunque, ove necessario, il ricorso a più approfondite valutazioni tipo RMN, TAC, indirizzandovi a colleghi professionisti (Neurologi, Ortopedici etc).Il trattamento osteopatico è spesso il più efficace intervento per provare a correggere questo genere di problemi. La maggior parte delle persone pensa che il dolore alla schiena sia il risultato di un trauma.In realtà, ci sono molte malattie che si manifestano con i sintomi del mal di schiena, o problemi pelvici:dolori addominalistati di ansiaartritespondilosi cervicale o lombareproblemi dermatologicipatologie renalicondizioni reumatichetumori.Gli osteopati sono esperti nel diagnosticare problemi che possono richiedere ulteriori accertamenti o trattamenti medici. In questo caso, il trattamento osteopatico è comunque utile per far diminuire il dolore o lo stress che queste patologie comportano, includendo tecniche manuali di manipolazione e mobilizzazione articolare, muscolare e dei tessuti molli. Compito dell’osteopata non è solo quello di somministrare il trattamento, ma anche quello di dare consigli su come mantenere i risultati ottenuti, tramite, ad esempio, della ginnastica osteopatica etc. La procedura di trattamento osteopatico consta di queste tre fasi:Profilassi PosturaleRiduzione con manipolazioneMantenimento della riduzione

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