giovedì 18 aprile 2013

Vorrei sapere la differenza tra osteopatia e chiropratica.



Vorrei sapere la differenza tra osteopatia e chiropratica.
La chiropratica si occupa dell'analisi e del trattamento degli squilibri del sistema strutturale dell'organismo utilizzando la relazione tra le strutture osteo-muscolari e le funzioni del corpo, in particolare tra colonna vertebrale e sistema nervoso. Chiropratica significa letteralmente mano-pratica ed è una scienza clinica che tratta alcune sofferenze del corpo attraverso manovre particolari, chiamate manipolazioni, che hanno il compito di rimuovere le cause meccaniche che provocano i disturbi della funzionalità articolare, nervosa, vascolare. I principi fondamentali si riassumono in tre punti: 1) la malattia può essere causata da disturbi del sistema nervoso; 2) i disturbi del sistema nervoso possono essere causati da alterazioni della struttura scheletrica; 3) i disturbi del sistema nervoso possono causare e aggravare malattie nelle varie parti o funzioni del corpo. Il termine osteopatia, dal greco osteon-osso e pathos-sofferenza, fu introdotto dal dott. Andrew Taylor Still per definire quelle disfunzioni organiche, funzionali o strutturali che coinvolgono l'apparato muscolo-scheletrico sotto forma di tensione miofasciale e pertanto causa di alterato allineamento posturale. L'osteopatia è una scienza e un'arte della salute che si basa sulla ricerca degli squilibri e delle riduzioni di mobilità delle diverse parti del corpo umano e la loro normalizzazione con tecniche manuali specifiche. Queste tecniche sono: 1) tecniche strutturali osteo-articolari (mobilizzazioni precise e fisiologiche); 2) tecniche tissutali organiche e viscerali (mobilizzazioni locali); 3) tecniche craniali o cranio-sacrali (micro movimenti). L'osteopatia agisce attraverso il sistema arterovenoso che porta nutrimento a tutte le cellule del nostro corpo provvedendo all'eliminazione delle tossine e delle sostanze di rifiuto. L'osteopata attraverso le sue tecniche favorisce lo scorrimento del flusso sanguigno permettendo alle forze autoguaritrici del corpo umano di ripristinare lo stato di salute. L'osteopatia interviene sulla disfunzione non sulla patologia. Tra i principi dell'osteopatia è importante sottolineare quello che il corpo umano è considerato un'unità funzionale e che la struttura e la funzione sono in interrelazione costante.

2 commenti:

  1. Spiegazione molto chiara e dettagliata.
    Posso chiederle se, in assenza di particolari problematiche o patologie, per mantenere uno stato di salute ottimale ritiene più valida la chiropratica o l'osteopatia, e per che motivo?
    Le chiedo inoltre se pensa che entrambe siano discipline sicure per il paziente che vi si sottopone.
    Grazie,
    Giuliana

    RispondiElimina
  2. Buongiorno, mi scusi per il ritardo. Nessuno è perfettamente in equilibrio, premesso cio' le posso tranquillamente dire che L'osteopatia non fa altro che riequilibrare l'organismo, permettendo di espletare al meglio le sue funzioni quindi è fondamentale un trattamento ogni tanto anche come prevenzione. Molti miei pazienti una volta raggiunto un buono stato di salute, vengono periodicamente ogni 3-4-5 mesi per un "collaudo", l'errore infatti è quello di arrivare al limite. Una disfunzione (una struttura che non puo' funzionare correttamente) se non trattata puo' portare ad una patologia e quindi l'osteopatia a quel punto non puo' fare molto. Spero di esserle stata di aiuto. buona giornata

    RispondiElimina